Serie C Gold – Maiello avverte: “Sarno team fortissimo, servirà grande intensità difensiva”

Dopo l’ottima prestazione sfoderata domenica sera contro la capolista Angri, la Fontanavecchia Casapulla è già al lavoro per preparare la complicata sfida in programma sabato alle ore 18,30 in casa del temibile Basket Sarno, compagine reduce dalla sconfitta di misura subita nel derby contro la Pallacanestro Salerno.

Quello a disposizione di coach Russo è un roster di assoluto livello per la categoria: dal play 19enne Esposito alle esperti ali Passacantilli e Ferrigno, senza dimenticare Catapano, giunto in biancorosso dopo essersi laureato capocannoniere della scorsa C Silver con la casacca del C.A.P. Nola.

Ma la star della squadra è il pivot serbo Kalanj, giunto a Sarno nel 2015 dopo aver calcato i parquet delle massime divisioni di Bulgaria, Romania, Macedonia e Bosnia.

“Per cercare di limitarli dovremo puntare su una grande intensità difensiva, come si è visto a sprazzi nelle ultime uscite. Inoltre, sarà importante lavorare al meglio nella metà campo avversaria cercando soluzioni offensive che ci consentano di prendere tiri puliti” – dichiara Riccardo Maiello, combo guard tornata in quel di Casapulla dopo due anni divisi tra Nuovo Bk Marcianise e Virtus Curti. 

Cosa significa per voi aver messo in seria difficoltà una corazzata del calibro di Angri? “Giocare contro fenomeni come Hankerson e Sherman è molto stimolante per un team giovane come il nostro. Abbiamo pagato l’inesperienza che ci accompagna in queste prime giornate di campionato, ma avevamo una gran voglia di ben figurare. Tra qualche settimana torneremo a confrontarci contro avversari del nostro livello: sicuramente arriveremo pronti all’esame”.

Quali insidie nasconde la trasferta del prossimo week end? “Affronteremo una squadra arrabbiata a causa della sconfitta subita a Salerno, per giunta nel proprio palazzetto: sarà una battaglia agonistica, ma non ci tireremo certo indietro!”.

I cestisti che temi maggiormente? “In primis Kalanj, centro balcanico dal talento cristallino. Ma non sottovaluteremo nessuno: hanno perso una singola partita finora, e nella loro tana hanno annientato sia Nola che Cercola. Serve la massima concentrazione”.

Come ti senti dopo esser tornato a difendere i colori gialloblu?  “Lo scrissi sui social subito dopo la firma: ‘I’m coming home’. Casapulla è la mia casa. Due anni fa salutai il presidente, il coach, i miei compagni e lo staff ripromettendomi che sarebbe stato un semplice arrivederci. Sono sceso di categoria per acquisire un minutaggio più elevato, ed in effetti ho imparato molto in due stagioni di Serie D. Ora sono tornato, ed è un vero sogno…”.

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